La raccolta avviene manuale sulle colline di Cossano Belbo tra la prima e la seconda settimana di settembre. L'uva viene diraspata e poi pigiata in cantina. Il mosto viene suddiviso in due cuvèe del 50% ciascuna, la prima fermenta in vasche di acciaio inox a temperatura controllata, mentre la seconda in botti di rovere francese di media e leggera tostatura. L'affinamento in botte dura circa due mesi, dopodichè le due cuvèe vengono tagliate insieme per formare un unico vino più complesso.
Dal colore giallo paglierino con riflessi verdognoli, l'aroma è complesso e ben intenso, spiccano note agrumate di cedro e limone, abbinate ad aromi terziari come vaniglia e caramello. Il sapore è fresco e armonioso, in bocca è pieno e, una volta ingerito, il finale è gustoso ed equilibrato.